Quest’anno per il nostro 14° Motoraduno avevamo proprio voglia di fare qualcosa di straordinario, e crediamo di esserci riusciti. Ne abbiamo avuto la conferma dai giudizi degli intervenuti alla manifestazione, dalle varie e-mail, dagli sms, e dalle telefonate che ci sono pervenute. La straordinarietà dell’evento sicuramente sono state le esibizioni di FREESTYLE MOTOCROSS di KEVIN FERRARI, LUCA ZIRONI e del grande MAX BIANCONCINI DEL “DABOOT TEAM”. Potrei iniziare dicendo come si sono svolte le cose partendo dal sabato mattina, invece voglio dire che il nostro motoraduno comincia molto prima. A parte la preparazione che si fa nei mesi precedenti. Infatti, già dal mercoledì alcuni dei nostri amici e soci del m.c. si adoperano per montare la tensostruttura, il palco, i vari gazebo, la cucina, gli impianti elettrici, ecc. ecc. fino ad arrivare a venerdì sera stanchi morti e con la tensione dell’attesa che l’indomani, sabato, comincia ad arrivare la gente e quindi si pensa alle condizioni metereologiche, che tutto sia efficiente, ecc.
Ci rincuora il fatto che la sera del venerdì ci sono già dei motociclisti, arrivati da lontano per dormire in tenda impazienti di essere al nostro motoraduno, e quindi li invitiamo a mangiare la pizza e bere birra in nostra compagnia in allegria. Ed eccoci al sabato mattina a finire gli ultimi preparativi, ad allestire il bar, lo stand delle iscrizioni, ad esporre i premi, trofei, gadget, ecc. che già cominciano ad arrivare i nostri amici motociclisti. Vi assicuro che anche dopo tanti anni vedere arrivare i primi motociclisti è sempre molto emozionante, specialmente quando poi arrivano vecchi amici, o altri conosciuti in altri motoraduni.
Ci rincuora il fatto che la sera del venerdì ci sono già dei motociclisti, arrivati da lontano per dormire in tenda impazienti di essere al nostro motoraduno, e quindi li invitiamo a mangiare la pizza e bere birra in nostra compagnia in allegria. Ed eccoci al sabato mattina a finire gli ultimi preparativi, ad allestire il bar, lo stand delle iscrizioni, ad esporre i premi, trofei, gadget, ecc. che già cominciano ad arrivare i nostri amici motociclisti. Vi assicuro che anche dopo tanti anni vedere arrivare i primi motociclisti è sempre molto emozionante, specialmente quando poi arrivano vecchi amici, o altri conosciuti in altri motoraduni.
Dopo i consueti saluti, ognuno approfitta per far colazione con panino imbottito e bevanda (vino o birra) previsti con l’iscrizione.
Gli arrivi continuano per tutta la mattina e tutto il pomeriggio. Al sabato non è previsto il pranzo ma al nostro bar ognuno può gustare dei bei panini con salsiccia, cipolla, e altre buonissime leccornie…
A metà pomeriggio si parte per la visita alla collezione privata di veicoli storici di Panini (vi ricordate le famose figurine PANINI? Si proprio lui…) nella sua azienda agricola “OMBRE” a Modena, dove ci sono auto e moto d’epoca di diverse marche, ma specialmente bellissime auto Maserati e anche motociclette Maserati. La cordialità del sig. Panini è eccezionale, all’arrivo ci accoglie lui personalmente e ci fa compagnia durante la visita nonostante la sua bella età. I “pezzi” storici sono davvero stupendi.
Ci apprestiamo a far ritorno al “Campo dei Galli” perché ci attende qualcosa di eccezionale. Infatti poco dopo il nostro arrivo si sente il rombo di moto in riscaldamento: sono i nostri amici piloti Kevin Ferrari e Luca Zironi del Daboot Team che si stanno preparando per la prima delle due sessioni di Freestyle Motocross. Inizia lo spettacolo ed è subito emozione mozzafiato, l’adrenalina alle stelle. Vedere questi ragazzi volare e fare delle acrobazie per aria con le moto, con i quali abbiamo chiacchierato qualche minuto prima, provoca un qualcosa che parte dal basso ventre e ti arriva a stringere la gola da rimanere senza parole, vuoi urlare tutta la gioia e tutta l’ammirazione per loro: BRAVISSIMI.
La serata è proseguita nel godimento culinario con la stupenda grigliata “Campo dei Galli” a base di carne mista: salsiccia, braciola, costolette, ecc. ecc. con fagioli e cipolla, Lambrusco, Birra… e allietati dalla splendida musica di rock progressive della band “Replay 69” fino a notte inoltrata.
La domenica mattina dopo aver fatto colazione con le paste della pasticceria “la Golosa” servite in campo l’euforia era alle stelle, ogni gruppo di moto che arrivava diventava una festa nella festa tra urla di saluti, abbracci. A metà mattinata si parte con le moto in corteo per il centro di Campogalliano in Piazza V. Emanuele a prendere l’aperitivo offerto dal Bar Pepe Rosa.
Al ritorno ci aspetta un altro momento di alta tensione adrenalinica: altre due sessioni di Freestyle del Daboot Team, ma questa volta oltre che Kevin Ferrari e Luca Zironi del giorno prima c’è anche il campione Max Bianconcini. Quest’ultimo ci farà impazzire dall’emozione quando ci fa vedere le sue evoluzioni spettacolari quali il salto con la moto con rotazione 366-RMotoraduno 2012-20su se stesso di 360°, uno dei pochi piloti di freestyle motocross al mondo ad eseguirlo.
Il momento del pranzo e delle premiazioni al raduno “Campo dei Galli” è una festa nella festa: ci sono i trofei classici , ma ci sono i bei premi da estrarre. Gli oggetti sono vari, occhiali, foulard, guanti, caschi, maglie, tute, , ecc. ecc. fino ad arrivare al massimo premio ultimo estratto che è il prosciutto tipico. Il tutto in un’aria scherzosa e festosa, battute e prese per il c… senza prendersela più di tanto. Tutti i partecipanti hanno potuto godere della splendida atmosfera, oserei dire “familiare”, sono stati messi a proprio agio, grazie all’organizzazione del m.c. Campo dei Galli, che con il proprio lavoro ha saputo esaltare anche le caratteristiche del luogo in merito a questo tipo di manifestazione.
Con l’estrazione del prosciutto si concludono i giochi e si passa alla cerimonia dei saluti che posso dire è molto sentita ed emozionante, strette di mano, abbracci, le raccomandazioni di stare attenti sulle strade, le promesse di rincontrarsi nei prossimi raduni, e qualcheduno ha anche gli occhi lucidi. Un po’ di malinconia sentire il rombo dei motori che uno alla volta pian piano si allontanano. Rimaniamo noi soci e amici del moto club Campo dei Galli, stanchi ma.… ancora dobbiamo smontare tutta la baracca, e cominciare a pensare all’anno prossimo.
